STATUTO 2020 (PDF)
DENOMINAZIONE, FINALITA’ E DURATA DELLA SOCIETA’
Art. 1
– E’ costituita un’associazione denominata “SOCIETA’ OFTALMOLOGICA
CALABRESE” Ente del Terzo Settore. L’Associazione
è costituita per il perseguimento senza scopo di lucro di finalità
civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento,
in via esclusiva o principale di attività di interesse generale.
L’Associazione ha lo scopo di promuovere il progresso scientifico
dell’oftalmologia, difenderne i principi etici e deontologici nella
Regione Calabria.
L’Associazione finalizza la propria attività all’azione di divulgazione
e informazione culturale degli oculisti calabresi e al loro costante
adeguamento all’evoluzione delle tecnologie e delle metodologie
cliniche, allo scopo di salvaguardare la loro rispondenza ai dettami
del progresso scientifico e tecnologico del settore.
Per realizzare le finalità di cui al presente articolo, l’Associazione
adotta ogni iniziativa ritenuta idonea a incrementare, qualificare e
tutelare la scienza e la professione oftalmologica nella Regione Calabria.
Per il raggiungimento di tali obiettivi l’Associazione potrà:
a. organizzare e patrocinare convegni, conferenze, dibattiti e seminari
riguardanti problematiche scientifiche di interesse per
l’Oftalmologia;
b. organizzare e patrocinare, anche a favore di singoli ricercatori,
Borse di studi e protocolli di ricerca in discipline oftalmologiche
presso istituzioni universitarie, di ricerca e affini;
c. organizzare e promuovere iniziative editoriali connesse agli
scopi sociali, quali la pubblicazione di riviste, atti di convegni e
seminari, risultati di studi e ricerche, e l’istituzione di biblioteche,
banche dati e affini;
d. promuovere il collegamento, la collaborazione e l’interscambio
scientifico e culturale con Enti nazionali ed esteri operanti con
finalità analoghe alle proprie;
e. organizzare e promuovere campagne di sensibilizzazione sociale
sulle malattie oculari ovvero partecipare alle stesse;
f. favorire l’informazione scientifica al fine di garantire la qualità
delle prestazioni oftalmologiche. Inoltre allo scopo di qualificare
e tutelare la figura morale e professionale dell’associato, la Associazione
potrà:
g. intraprendere ogni iniziativa idonea a favorire il collegamento
di tutti gli associati ovunque esercitino la professione;
h. creare e promuovere servizi di consulenza anche legale per gli
associati.
L’Associazione potrà inoltre svolgere ogni altra attività direttamente
connessa all’oggetto sociale o comunque finalizzata al perseguimento
degli scopi sociali, ovvero accessoria ed integrativa delle
stessa. Per il raggiungimento degli scopi indicati l’Associazione è
altresì impegnata ad integrare in modo permanente, o secondo
contingenti opportunità, la propria attività con quella di altri enti,
promuovendo e aderendo ad altre organizzazioni.
L’Associazione aderisce alla SOI ASMOI (Società Oftalmologica
Italiana – Associazione Medici Oculisti Italiani).
L’Associazione non ha scopo di lucro; essa è apolitica e apartitica.
Art. 2
– Nello spirito dell’articolo 1, l’Associazione organizza almeno un
Congresso Regionale annuale da effettuarsi nella sede e nel periodo
determinati dal Consiglio Direttivo.
SEDE LEGALE
Art. 3– La Sede legale della Associazione è in Castrovillari, Via dei Glicini,
n. 14.
TITOLO III
SOCI, CATEGORIE, ISCRIZIONI,
DECADENZA
Art. 4
– La Associazione è composta da un numero indeterminato di
aderenti, denominati anche “Soci”.I Soci sono tenuti al pagamento
di una quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo su proposta
del Segretario Tesoriere. I Soci hanno il diritto di partecipare
alle Assemblee, se in regola con il pagamento della quota annuale,
e di votare direttamente o per delega come da regolamento. Su
proposta del Consiglio Direttivo l’Assemblea degli associati potrà
nominare un Presidente e un socio onorario da scegliere tra i
professionisti con acclarati meriti professionali e dedizione all’Associazione.
La nomina del Presidente e del socio onorario verrà ufficializzata
nel corso del Congresso Annuale. Al Presidente e al socio onorario
non spetta diritto di voto
in assemblea.
Art. 5
– I soggetti che intendono far parte dell’Associazione devono presentare
domanda scritta al Consiglio Direttivo. In caso di rigetto
della domanda, il Consiglio Direttivo deve motivare la deliberazione
di rigetto e darne comunicazione all’interessato. Questi può,
entro sessanta giorni dalla comunicazione della deliberazione di
rigetto, chiedere che sull’istanza si pronunci l’Assemblea in occasione
della successiva convocazione.
Possono essere soci tutti coloro che, non avendo interessi contrastanti
con quelli della “Associazione”, intendono perseguirne gli
scopi partecipando alle attività sociali con carattere continuativo.
Ogni associato purché iscritto nel libro soci da almeno tre mesi ha
diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto
e degli eventuali regolamenti, per l’elezione degli organi amministrativi
dell’Associazione stessa.
Ogni associato ha diritto ad esaminare i libri sociali, previa richiesta
scritta al Consiglio Direttivo e presso la sede dell’Associazione
entro 30 giorni dalla richiesta. In particolare, l’accesso ai predetti
libri potrà avvenire presso la sede con la presenza di almeno un
membro del Consiglio Direttivo.
I Soci devono essere specialisti in Oftalmologia.
L’iscrizione alla SOC può essere effettuata/regolarizzata dal 1
gennaio fino al 31 dicembre dell’esercizio in corso ovvero all’atto
dell’iscrizione al congresso. Non è prevista la retroattività d’iscrizione
alla Società.
L’iscrizione alla SOC avviene pagando la quota stabilita dal Consiglio
Direttivo. L’iscrizione dà diritto alla partecipazione al congresso,
alla cena sociale e a tutte le altre attività dell’Associazione
(assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio, modifica statuto
e/o regolamento, rinnovo del Consiglio Direttivo etc.).
Per avere diritto a presentare la propria candidatura a consigliere
sono necessari almeno tre (3) anni continuativi di iscrizione.
L’iscrizione viene accettata a maggioranza dal Consiglio Direttivo
con effetto immediato.
La prima assemblea convalida la ratifica a maggioranza.
Art. 6
– L’adesione alla Associazione comporta l’osservanza del presente
Statuto e del Regolamento di attuazione approvato dal Consiglio
Direttivo e ratificato dall’Assemblea. Il funzionamento dell’Associazione
è ispirato a principi di democraticità.
Art. 7
– La qualifica di Socio si perde per dimissioni o per decadenza in
caso di mancato pagamento della quota annuale secondo le modalità
stabilite dal Consiglio Direttivo nel regolamento.
Il Consiglio Direttivo, previa comunicazione all’interessato, può
proporre all’Assemblea, con motivato parere, l’espulsione di un
Socio, a qualsiasi categoria esso appartenga da approvare a maggioranza
semplice in ogni situazione, per indegnità, inosservanza
delle norme statutarie e regolamentari, per sospensione o radiazione
dall’albo professionale, per attività, o iniziative che in qualsiasi
modo contrastino con le finalità associative. La quota associativa
non è trasferibile a nessun titolo e non è collegata alla titolarità
di azioni o quote di natura patrimoniale.
TITOLO IV
ORGANI DELLA SOCIETA’
Art. 8
– Sono organi della Associazione:
1. L’assemblea dei Soci;
2. Il Presidente;
3. Il Presidente Onorario, se nominato.
4. Il Segretario-Tesoriere;
5. Il Consiglio Direttivo;
6. Il Collegio dei Revisori Contabili.
Art. 9
– L’Assemblea Ordinaria composta da tutti i Soci è convocata almeno
una volta l’anno dal Presidente.
In via ordinaria per l’approvazione dei bilancio di esercizio e del
bilancio sociale (ove la redazione di quest’ultimo sia obbligatoria
o ritenuta opportuna); è altresì convocata in via straordinaria, per
le modifiche statutarie e per lo scioglimento dell’Associazione, o
per l’assunzione della delibera di fusione, scissione e trasformazione.
All’Assemblea ordinaria potranno partecipare i soci onorari, se
nominati, senza diritto di voto.
L’Assemblea:
a) nomina e revoca i componenti degli organi sociali;
b) nomina e revoca, quando previsto, il soggetto incaricato della
revisione legale dei conti;
c) approva il bilancio consuntivo, preventivo e (quando ciò sia obbligatorio
per legge o ritenuto opportuno) il bilancio sociale;
d) delibera sulla responsabilità dei componenti degli organi sociali
e promuove azione di responsabilità nei loro confronti;
e) delibera sull’esclusione degli associati;
f) approva l’eventuale regolamento dei lavori assembleari;
g) delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge, dall’atto costitutivo
o dallo statuto alla sua competenza.
h) approva il Regolamento predisposto dal Consiglio Direttivo
contenente le norme attuative dello Statuto;
i) ratificare la nomina dei nuovi Soci;
l) ratificare, su proposta del Consiglio Direttivo, la nomina di un
Presidente Onorario e dei Soci Onorari;
m) ratificare l’espulsione dei Soci su proposta del Consiglio Direttivo;
n) ratificare le nomine delle Commissioni Giudicatrici dei Premi
Scientifici proposte dal Direttivo.
L’Assemblea straordinaria
a) delibera sulle modificazioni dell’atto costitutivo o dello statuto;
b) delibera lo scioglimento, la trasformazione, la fusione o la scissione
dell’associazione;
c) delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge, dall’atto costitutivo
o allo statuto alla sua competenza
Art. 10
– L’Assemblea ordinaria è convocata d’ufficio dal Presidente.
Può essere altresì convocata in qualunque momento su richiesta
scritta e motivata da almeno un decimo dei Soci.
L’avviso di convocazione, con indicazione dell’Ordine del Giorno,
è comunicato ai soci tramite lettera semplice spedita, entro e non
oltre i quindici giorni antecedenti, al domicilio indicato, via email
e/o via WhatsApp sul gruppo SOCI SOC.
Art. 11
– L’Assemblea Straordinaria è convocata con le stesse modalità
dell’Assemblea Ordinaria.
All’Assemblea Straordinaria potranno partecipare Presidente
onorario e i soci onorari, se nominati, senza diritto di voto.
L’Assemblea, sia in sede Ordinaria che Straordinaria, può essere
convocata anche in luogo diverso dalla sede sociale.
Art. 12
– Sia nell’Assemblea Ordinaria che in quella Straordinaria hanno
diritto di voto gli associati iscritti nel libro soci. Ogni associato
ha diritto di voto. Si applica l’articolo 2373 del Codice Civile in
quanto compatibile. Le votazioni possono essere espresse anche
per posta e con metodi informatizzati proposti dal Consiglio Direttivo
e riportati nel regolamento.
Per le elezioni alle cariche sociali e per l’espulsione di soci il voto è
a scrutinio segreto e può essere espresso anche per posta e/o posta
elettronica certificata secondo le modalità stabilite dal Consiglio
Direttivo nel rispetto de regolamento.
L’Assemblea Ordinaria e L’Assemblea Straordinaria sono valide in
prima convocazione, se è presente la maggioranza dei Soci anche
per delega. In seconda convocazione, almeno dopo 24 ore, se
è presente un numero minimo pari al cinque per cento di Soci,
comprese le deleghe. In assenza del numero minimo il Consiglio
Direttivo delibera in regime di esercizio provvisorio fino alla convocazione
di una nuova assemblea.
Sono ammesse deleghe da parte dei Soci, in numero non superiore
a tre per ciascun Socio presente. Le deleghe non sono ammesse
per le elezioni e per i provvedimenti di espulsione di Soci.
Le delibere dell’Assemblea sono adottate a maggioranza semplice
dei presenti, fatta eccezione per le modifiche statutarie, lo scioglimento
della “Associazione” e la devoluzione del patrimonio per i
quali è richiesto il voto favorevole di almeno tre quarti dei Soci (ai
sensi dell’art. 21 C.C. 3° comma).
Art. 13
– Il Presidente rappresenta legalmente l’Associazione di fronte a
terzi. Il Presidente è eletto dall’Assemblea a maggioranza relativa
dei voti validi. Dura in carica quattro anni ed è rieleggibile. Il Presidente
convoca e presiede il Consiglio Direttivo e le Assemblee
Ordinarie e Straordinarie. E’ garante della esecuzione delle delibere
del Consiglio Direttivo. In caso di assenza o impedimento
è sostituito dal Vice-Presidente Vicario e in difetto dall’altro Vice-
Presidente o, in mancanza dal membro del Consiglio Direttivo
più anziano di età. Verificatesi le condizioni, il Vice-Presidente Vicario
sostituisce il Presidente fino alla scadenza del mandato presidenziale.
Previa deliberazione del Consiglio Direttivo conferisce
mandato a stare in giudizio nelle liti attive e passive.
Art. 14
– Il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente e da dodici (12)
Consiglieri. I Consiglieri, come il Presidente, durano in carica
quattro anni. I membri del Consiglio Direttivo sono eletti dall’Assemblea
e sono rieleggibili. Nelle elezioni, a parità di voti, viene
eletto il candidato più anziano di iscrizione alla Associazione. Essi
decadono qualora siano assenti per tre volte consecutive, eccezione
fatta per gravi motivi di salute o per adempimento autorizzato
dal Consiglio Direttivo per mandati istituzionali. Nel caso di cessazione
dalla carica, per qualsiasi motivo, anche di uno solo dei
membri del Consiglio Direttivo si procede alla sostituzione con il
primo dei non eletti. I membri così nominati scadono insieme a
quelli rimasti in carica.
Art. 15
– Dopo la sua elezione il Consiglio Direttivo si riunisce per procedere
all’elezione fra i suoi componenti di due Vice-Presidenti di
cui uno Vicario, di un Segretario Tesoriere e di un Vice-Segretario.
Tutte le cariche non sono retribuite.
Il Presidente, i Vice Presidenti, il Segretario Tesoriere, il Vice
Segretario, i Consiglieri ed in genere tutti i Soci che sostengono
spese per specifico incarico dalla “Associazione” e nell’interesse di
essa, hanno diritto al rimborso di tutte le spese sostenute, previa
autorizzazione del Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo potrà eleggere, tra i soci, un Presidente
Onorario. Il Presidente onorario non ha la rappresentanza legale
dell’Associazione. La carica è meramente onorifica. Il Presidente
onorario viene eletto secondo le modalità sopra esposte per il Presidente.
Il Consiglio Direttivo delibera su tutte le questioni inerenti
l’organizzazione l’amministrazione e l’attività della Associazione;
delibera i bilanci da sottoporre ogni anno all’approvazione
dell’Assemblea; assegna i temi delle relazioni congressuali; con
ferisce incarichi di ricerca, di didattica, borse di studio e premi
scientifici, identifica e promuove lo sviluppo di linea guida.
La gestione organizzativa e scientifica dei Congressi della “SOCIETA’
OFTALMOLOGICA CALABRESE” deve essere preventivamente
condivisa con gli Organizzatori nominati dal Consiglio
Direttivo ed i Consiglieri stessi. Il Consiglio Direttivo è convocato
dal Presidente di sua iniziativa o su richiesta di un terzo dei suoi
componenti. Esso si riunisce almeno quattro volte l’anno. Per la
validità delle sedute è necessaria la presenza della maggioranza
semplice dei Consiglieri. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza.
In caso di parità prevale il voto del Presidente o di chi ne
fa le veci.
Art. 16
– L’esercizio sociale ha la durata di dodici (12) mesi consecutivi e
termina il 31 dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio
sociale, il Consiglio Direttivo dovrà provvedere alla redazione del
Bilancio di esercizio. Il bilancio deve essere redatto con chiarezza
e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale,
finanziaria ed economica dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo entro il 30 Novembre di ciascun esercizio,
preventivamente, provvede alla redazione ed approvazione di un
bilancio relativo all’esercizio seguente.
L’Assemblea delibera in merito agli avanzi di gestione al fine di
destinarli alla realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad
esse direttamente connesse.
Gli avanzi di gestione e le riserve di patrimonio netto potranno
essere utilizzate per la copertura delle perdite d’esercizio.
E’ assolutamente vietata la distribuzione di avanzi di gestione e
delle riserve ai soci durante la vita sociale.
In caso di scioglimento dell’Associazione o comunque di sua cessazione
per qualsiasi causa l’eventuale patrimonio residuo dovrà
essere devoluto ad altre organizzazioni ed associazioni con finalità
analoghe ovvero ad enti di pubblica utilità a norma di legge. E’
escluso in ogni caso qualsiasi rimborso agli associati.
Art. 17
– Il Consiglio Direttivo è tenuto a produrre all’assemblea dei Soci
per l’approvazione il bilancio preventivo e consuntivo secondo le
modalità stabilite dal Regolamento.
Art. 18
– Il Segretario Tesoriere cura la corrispondenza d’ufficio e la raccolta
degli Atti e Documenti, redige e conserva i verbali delle sedute
ed esegue le deliberazioni del Consiglio Direttivo. Lo stesso
cura altresì la gestione finanziaria della Associazione. Il Segretario
Tesoriere, su delibera del Consiglio Direttivo, può avvalersi di
consulenti nei settori finanziario, legale, fiscale e organizzativo per
questioni specifiche. In caso di assenza o impedimento è sostituito
dal Vice-Segretario.
Art. 19
– Laddove ciò sia richiesto per legge o per libera determinazione,
l’Assemblea nomina un organo di controllo composto da tre persone,
di cui almeno una scelta tra le categorie di soggetti di cui
all’articolo 2397, comma secondo, del codice civile. Può essere altresì
nominato un organo di controllo monocratico, tra le categorie
di soggetti di cui all’articolo 2397, comma secondo, del codice
civile. Ai componenti dell’organo di controllo si applica l’articolo
2399 del codice civile.
L’Organo di Controllo vigila sull’osservanza della legge e dello
Statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed
in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo
e contabile adottato dall’Associazione e sul suo concreto
funzionamento. Esercita inoltre compiti di monitoraggio dell’osservanza
delle finalità solidaristiche e di utilità sociale dell’Associazione
e attesta che il bilancio sociale, nel caso in cui la sua redazione
sia obbligatoria o sia ritenuta opportuna, sia stato redatto
in conformità alle linee guida di cui all’art. 14 del d.Lgs. 117/2017.
Laddove ciò sia richiesto per legge o libera determinazione, l’Assemblea
nomina un revisore legale dei conti o una società di revisione
legale iscritti nell’apposito registro.
Qualora i membri dell’organo di controllo siano iscritti al registro
dei revisori, questi possono altresì svolgere la funzione di revisori
legali dei conti, nel caso in cui non sia a tal fine nominato un
soggetto incaricato Il Collegio dei Revisori contabili è composto
dal Presidente, da due Revisori effettivi e da due supplenti. Viene
nominato dall’Assemblea ordinaria e dura in carica quattro anni.
E’ rieleggibile.
TITOLO V
BENI PATRIMONIALI E
PROVEDIMENTI FINANZIARI
Art. 20
– I beni dell’Associazione debbono essere investiti in speciale inventario.
Le disponibilità liquide, fatte salve le necessità correnti,
devono essere investite in titoli di Stato o equivalenti di sicuro realizzo.
Art.21
– L’assemblea che delibera lo scioglimento nomina un liquidatore.
Essa delibera altresì sulla destinazione del patrimonio che residua
dalla liquidazione stessa, nei limiti di cui al comma seguente.
In caso di scioglimento, cessazione o estinzione, il patrimonio residuo,
dopo la liquidazione, sarà obbligatoriamente devoluto, previo parere positivo dell’Organismo competente ai sensi del d.Lgs
117/201758, e salva diversa destinazione imposta dalla legge, a
uno o più Enti di Terzo Settore o, in mancanza, alla Fondazione
Italia Sociale.
Art.22
– Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le norme
vigenti in materia di Enti del Terzo settore (e, in particolare, la
legge 6 giugno 2016, n. 106 ed il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 e
s.m.i.) e, per quanto in esse non previsto ed in quanto compatibili,
le norme del codice civile.
REGOLAMENTO 2020
Il presente Regolamento costituisce parte integrante dello Statuto. Ogni
associato è tenuto a conoscerlo ed osservarlo: costituisce il modus operandi
della SOC
Art. 1 – DIRITTI E DOVERI DEL SOCIO
Sono diritti del Socio:
1. partecipare al Congresso Regionale della Associazione;
2. proporre iniziative societarie, chiedere informazioni sulle iniziative
adottate dall’Associazione per la realizzazione delle finalità statutarie;
3. partecipare e proporre la presentazione di contributi scientifici ai Congressi
e Simposi organizzati da altre Associazioni Oftalmologiche Italiane
ed Estere;
4. ricevere i volumi della Relazione e delle Monografie;
5. ricevere le stampe dell’Associazione;
6. candidarsi come consigliere del Direttivo se in iscritto da tre anni continuativi.
Sono doveri del Socio:
1. versare regolarmente la quota associativa;
2. attenersi alla deliberazione degli organi associativi;
3. adeguarsi e collaborare al perseguimento delle finalità sociali ed adeguarsi
alle norme statutarie regolamentari;
4. informare gli organi della Associazione della propria partecipazione o
iscrizione ad altra Associazione, attraverso il “curriculum vitae” tenere
comportamenti rispettosi del codice deontologico medico.
Art.2 – Doveri dei Consiglieri:
Il Consigliere eletto è tenuto a partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo.
Essi decadono qualora siano assenti per tre volte consecutive, eccezione
fatta per gravi motivi di salute o per adempimento autorizzato dal
Consiglio Direttivo di mandati istituzionali.
Art. 3 – Doveri del Collegio dei Revisori:
I Revisori devono partecipare a tutte le riunioni del Consiglio Direttivo
senza diritto di voto. Il Collegio dei Revisori contabili deve controllare
l’amministrazione dell’Associazione, vigilare sull’osservanza della legge,
dello statuto e del regolamento. Il Collegio dei Revisori Contabili deve
convocare l’assemblea in caso di omissione da parte del Consiglio Direttivo.
Art. 4 – ISCRIZIONE
Modalità di iscrizione
L’iscrizione alla SOC avviene contestualmente all’iscrizione al congresso
versando la quietanza di pagamento come per i soci già iscritti. Gli oculisti
impossibilitati a partecipare al congresso possono iscriversi alla SOC dal
1 gennaio al 31 dicembre dell’esercizio in corso. Per finalizzare l’iscrizione
è necessario prendere visione dello statuto e del regolamento della Associazione
rilasciare la dichiarazione di accettazione dei termini previsti. Le
motivazioni di un mancato accoglimento della iscrizione alla Società vengono
comunicate a mezzo di lettera raccomandata all’interessato il quale
può ricorrere, stesso mezzo, entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione della deliberazione, al Collegio dei Revisori dei Conti. Il ricorso
non ha effetto sospensivo.
L’iscrizione al Corso/Congresso è di 150,00 (centocinquanta virgola zero
zero) Euro per i non Soci. La partecipazione al Congresso e al Corso è
gratuita per specializzandi, ortottiste, personale paramedico ed espositori.
Quota d’iscrizione
La quota d’iscrizione alla SOC viene stabilita annualmente dal consiglio
Direttivo. I Soci SOC hanno diritto all’ingresso gratuito al Congresso, ai
crediti del Corso e Congresso, alla Cena Sociale (un solo accesso procapite)
e ai buffet. Inoltre è prevista la possibilità di essere Socio sostenitore
della SOC con una quota di 100,00 (cento virgola zero zero) Euro.
La quota di iscrizione deve essere versata all’Associazione con le modalità
stabilite dal Consiglio Direttivo entro il 31 dicembre dell’esercizio in corso.
E’ assolutamente proibita la retroattività della Iscrizione alla Società
Registrazione
La registrazione al Congresso con il pagamento della quota annuale costituisce
di per sé atto d’iscrizione e/o rinnovo dell’iscrizione alla SOC. Il
Socio, una volta versata la quota d’iscrizione, acquisisce di diritto la capacità
di voto nell’Assemblea dei Soci per le elezioni del Presidente e del
Direttivo eventualmente in scadenza, e di presentare la sua candidatura a
consigliere.
E’ compito del Provider registrare/iscrivere i partecipanti al Congresso
dandone piena documentazione al Segretario/Tesoriere.
Il Provider dovrà ribadire ai Soci il loro diritto a partecipare a tutte le manifestazioni
inerenti il Congresso;
l’iscrizione alla SOC non può essere sponsorizzata.
Art. 5 – DELEGHE
Le deleghe di cui all’articolo 12 dello Statuto devono essere conferite, per
iscritto, solo per singole assemblee e i documenti relativi devono essere
conservati presso la Segreteria.
La delega deve indicare il nome del rappresentante e la firma del rappresentato.
La stessa persona non può rappresentare più di tre Soci.
Art. 6 – SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI ASSEMBLEARI
L’avviso di convocazione dell’assemblea con l’indicazione dell’ordine del
giorno è reso pubblico con affissione nella sede sociale, tramite l’organo
di stampa dell’Associazione, tramite il sito Internet della Società, tramite
posta elettronica, tramite WhathsApp sul gruppo soci SOC ed eventualmente
tramite lettera spedita al domicilio del socio con un anticipo di almeno
15 giorni.
All’inizio di ogni assemblea il Presidente ne constata la validità.
In Prima convocazione l’Assemblea è valida se è presente la maggioranza
dei soci. In seconda convocazione l’Assemblea è valida se è presente almeno
il cinque per cento (5%) dei soci anche per delega.
Il Presidente introduce ogni argomento posto all’Ordine del Giorno, dirige
la discussione e ne proclama il risultato.
Sia nell’Assemblea Ordinaria che in quella Straordinaria le votazioni possono
essere espresse anche con metodi informatizzati e per posta. In caso
di voti segreti il Presidente nomina tre o più scrutatori, per la costituzione
del seggio elettorale, ai quali vengono consegnate le schede di votazione
per il loro conteggio e spoglio; il risultato viene comunicato al Presidente
che proclama l’esito della votazione.
La trasmissione telematica del voto può essere esercitata, senza alcuna
possibilità di delega nè in nome proprio nè di terzi, esclusivamente da
parte dell’associato che sia intestatario dell’indirizzo di posta elettronica
mittente ai fini del riconoscimento del diritto di voto. Il voto telematico
deve essere esercitato entro l’ora prefissata nell’avviso di convocazione per
la discussione dell’argomento posto all’ordine del giorno, presso l’indirizzo
di posta elettronica
appositamente istituito dall’Associazione.
I tre o più scrutatori nominati dal Presidente, in caso di votazioni segrete,
saranno incaricati anche dello scrutinio delle votazioni espresse per via
telematica da effettuarsi alla presenza del Collegio dei revisori ovvero di
un Notaio.
Il voto singolo per corrispondenza deve pervenire alla segreteria dell’Associazione
entro l’ora prefissata nell’avviso di convocazione per la discussione
dell’argomento posto all’ordine del giorno e in doppia copia busta
spedita per raccomandata; all’esterno della prima busta dovranno risultare
le generalità del mittente per verificarne il diritto al voto; la busta interna,
contenente solo l’anonima espressione del voto, deve essere chiusa e priva
di qualsiasi segno di riconoscimento.
Tutte le deliberazioni dell’Assemblea vanno riportate nel verbale redatto e
sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
Quanto alla Assemblea Ordinaria, ferma la validità delle deliberazioni
nella stessa adottate di approvazione della relazione e del bilancio consuntivo
di cui al punto 3 dell’articolo 9 dello Statuto, il testo delle stesse
verrà integralmente pubblicato sull’organo dell’Associazione e comunque
inviato a tutti i soci che ne facciano richiesta per eventuali osservazioni,
proposte e richieste di convocazione degli organi a norma di statuto.
Art. 7 – COMMISSIONI
Il Consiglio Direttivo può istituire Commissioni al fine di esaminare problemi
specifici e per la formulazione di pareri e proposte che vengono portati
alla attenzione del Consiglio Direttivo e, ove opportuno, alla successiva
approvazione dell’Assemblea.
I Commissari potranno essere cooptati anche tra i soci esterni al Consiglio
stesso. Le Commissioni durano in carica quattro anni ed hanno il compito/
dovere di supervisione sulla materia di competenza.
Art. 8 – LAVORI SCIENTIFICI
Le presentazione scientifiche possono essere presentate unicamente dai
Soci. Il Consiglio Direttivo dà la facoltà ai Soci di presentare ai Congressi
lavori scientifici inerenti i temi Congressuali in collaborazione con Autori
appartenenti ad altre discipline scientifiche. Il Socio è sempre tenuto a
comunicare alla Segreteria, al momento della presentazione dei lavori, la
qualifica dei collaboratori non oculisti.
Art. 9 – SPESE PUBBLICAZIONE ATTI
Il Consiglio Direttivo decide di volta in volta se le spese per la pubblicazione
di Relazioni e di Atti relativi a Simposi o Tavole Rotonde debbano
essere a carico esclusivo degli Autori ovvero in tutto o in parte dell’Associazione
tenuto conto delle disponibilità finanziarie.
Art. 10 – PREMI
I premi istituiti dall’Associazione, vengono banditi secondo norme decise
annualmente dal Consiglio Direttivo e pubblicate dall’organo di stampa
dell’Associazione o dandone comunicazione anche con gli altri mezzi a
disposizione della Associazione.
Art. 11 – ACCESSO ALLE PUBBLICAZIONI
Ogni Socio in regola con le quote associative annuali può ritirare i volumi
delle Relazioni e delle Monografie in sede Congressuale ovvero riceverli
al proprio indirizzo su richiesta e con aggravio del contrassegno postale.
Enti o Biblioteche che ne facciano richiesta potranno ricevere il materiale
in contrassegno.
Art. 12 – ATTIVITA DIRETTAMENTE CONNESSE
ALL’OGGETTO SOCIALE
L’Associazione può svolgere ogni attività direttamente connessa all’oggetto
sociale o comunque finalizzata al perseguimento degli scopi sociali, ovvero
accessoria ed integrativa delle stesse.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, l’Associazione può: o creare e promuovere
servizi assistenziali, previdenziali, pensionistici e di solidarietà; o
promuovere azioni giudiziarie e/o giurisdizionali a tutela dell’Associazione;
o costituirsi nelle predette anche qualora le azioni siano rivolte verso i
singoli associati.
Art. 13 – CRITERI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO
Il Bilancio consuntivo è redatto in conformità alle disposizioni del Codice
Civile e secondo i Principi Contabili applicabili ad una impresa in funzionamento,
suggeriti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e
Ragionieri. Il Bilancio è costituito dalla Situazione Patrimoniale, dal Rendiconto
Economico e dal Rendiconto Finanziario, secondo le modalità
previste dal presente articolo e dallo statuto associativo.
Il Consiglio Direttivo può produrre all’assemblea dei Soci la certificazione
di bilancio avvalendosi della collaborazione di società di revisione e certificazione
di bilancio iscritta al registro dei revisori contabili istituito con
D.M. del 12/4/1995 presso il Ministero di Grazia e Giustizia.
Art. 14 – CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione delle voci del Bilancio Consuntivo è fatta ispirandosi a criteri
generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione
dell’attività e più in generale a quanto previsto dall’art. 2423 e ss.
del C.C. Nella valutazione delle voci di bilancio devono essere rispettati i
criteri previsti dall’articolo 2426 del C.C.
Art. 15- CONGRESSO
La SOC organizza almeno un Congresso in un anno sociale, preferibilmente
tra la fine del mese di Settembre e l’inizio di Ottobre. La data è
decisa dal Consiglio Direttivo a maggioranza con ampio anticipo e, preferibilmente,
con programmazione quadriennale.
Eventuali altre date richieste da parte degli organizzatori dovranno essere
proposte con largo anticipo al Direttivo che ratifica e, insindacabilmente,
decide. La SOC promuove e patrocina corsi e convegni in accordo con le
realtà territoriali di Oftalmologia nel territorio calabrese, unità operative
ospedaliere pubbliche o private necessariamente accreditate al S.S.N.
Il titolo del Congresso della SOC, salvo nuove determinazioni del Direttivo
SOC, è “News in Oftalmologia”; gli organizzatori sceglieranno i temi
più opportuni autonomamente, informando per tempo il Direttivo medesimo.
Art. 16 – SEDE DEL CONGRESSO
La sede del Congresso varia ogni anno secondo una turnazione stabilita
dal Direttivo, tenendo conto della dislocazione sul territorio calabrese delle
diverse Unità Operative di Oculistica o dei Centri Oculistici pubblici o
privati, necessariamente accreditati al S.S.N..
Alla fine di ogni Congresso annuale sarà comunicata all’Assemblea dei
Soci la sede e gli organizzatori del Congresso per l’anno successivo. Gli
organizzatori saranno scelti preferibilmente tra oculisti ospedalieri e territoriali:
il primario del Reparto dell’azienda ospedaliera, il facente funzione
o il referente di struttura privata accreditata al S.S.N., insieme a un collega
di riferimento del territorio dove si svolgerà il Congresso, tutti designati,
ad insindacabile giudizio, a maggioranza dal Direttivo.
Art. 17 – ORGANIZZAZIONE DEL CONGRESSO
Gli organizzatori del congresso avranno la responsabilità della programmazione,
dell’organizzazione logistica e dei contatti con gli sponsor, in
stretta collaborazione con il Direttivo che li ha designati. Le proposte degli
organizzatori dovranno essere portate per tempo a conoscenza del Direttivo, che le discute, approva e, con celerità, le rende esecutive a suo insindacabile giudizio.
Art. 18 – FORMAT DEL CONGRESSO
Ogni Congresso sarà organizzato in più sessioni. All’interno di ogni sessione
saranno presenti delle sub-specialità. Ogni sub-specialità sarà affidata,
su proposta degli organizzatori, ad un collega oculista calabrese esperto
nel settore che ne curerà la sessione, rispettando l’art. 17.
Il Venerdì mattina è dedicato ad un Corso di Semeiotica Strumentale diretto
da un oculista calabrese esperto nel settore.
Il predetto, nel rispetto dell’articolo 17 del regolamento, sarà indicato dagli
organizzatori. Il Venerdì pomeriggio alle ore 14.00 inizia ufficialmente il
Congresso che si concluderà Sabato entro le 14.00. Il presente Format può
essere modificato solo dal Consiglio
Direttivo.
Art. 19 – REPERIMENTO RISORSE
Gli organizzatori del congresso hanno il compito di reperire le risorse necessarie
per l’organizzazione dello stesso e hanno l’obbligo di controllare e
visionare le spese sostenute con gli organi competenti (commissione e il
segretario/tesoriere).
Le spese congressuali sono a totale carico degli sponsor del Congresso;
se vi saranno risorse non spese rimangono nelle casse della Società. Gli
incassi delle quote d’iscrizione alla SOC sono di esclusiva pertinenza della
Segreteria/Tesoreria dell’Associazione. La predetta utilizzerà tali fondi per
iniziative sociali, borse di studio, opere di beneficienza, favorendo comunque
l’ambito oftalmologico, con decisione del Direttivo
Art. 20 – BORSA DI STUDIO
La borsa di studio SOC sarà elargita in ambito del Congresso annuale della
Società Ofatlmologica Italiana di Novembre, eventuali
contributi di solidarietà, premiazioni a colleghi che si siano particolarmente
distinti per merito ed impegno professionale, sono tutte decisioni
deliberate esclusivamente dal Direttivo. Il Presidente, o chi da lui delegato,
esporrà in sede congressuale le motivazioni concernenti le premiazioni
così decise e promulgate.
Art. 21 – FONDO CASSA
Il Segretario-Tesoriere informerà il Direttivo del fondo cassa e del bilancio
del Congresso prima dell’approvazione del bilancio annuale. Il bilancio
annuale sarà approvato dall’Assemblea dei Soci in ambito congressuale.
Il Direttivo, presa visione della realtà di cassa, determinerà le iniziative
sociali eventualmente da finanziare. Il Segretario-Tesoriere, per esigenze
particolari, potrà avvalersi, a sua discrezione, della consulenza di un commercialista.
L’eventuale parcella del commercialista dovrà essere decisa e
deliberata dal Direttivo.
Art. 22 – INIZIATIVE
Tutte le iniziative e le decisioni riguardanti la SOC sono sottoposte al voto
dei Consiglieri del Direttivo. Per ogni decisione del Direttivo vale la regola
della maggioranza qualificata dei suoi consiglieri; qualora non si raggiunga
l’unanimità e/o la maggioranza qualificata dei consiglieri, a parità di
voto, vale la decisione del Presidente (doppia valenza nominale).
Ogni iniziativa effettuata a nome della SOC senza delibera del Direttivo è
fuori dall’egida della SOC; anche un singolo Socio, regolarmente iscritto,
ha il diritto di chiedere al Direttivo di invalidare tale iniziativa. Il Direttivo,
ricevuta la regolare segnalazione, ha l’obbligo di prenderne atto e decidere
velocemente in merito, con maggioranza qualificata dei suoi componenti.
Nel caso in cui si rendesse necessaria una votazione con modalità
d’urgenza, su decisione del Presidente, i consiglieri possono esprimere il
proprio voto tramite P.E.C. al Segretario-Tesoriere. Per questa particolare
circostanza, e su esplicita richiesta di segretezza per il suo voto da parte di
un consigliere, il Segretario–Tesoriere dovrà attenersi scrupolosamente a
tale manifesta volontà. Qualora, per deliberata ed accertata negligenza, il
Segretario-Tesoriere venga meno a tale suo obbligo rischia fino all’espulsione dalla SOC, dopo decisione e votazione del Direttivo. Con esplicitaichiesta di un consigliere la votazione del Direttivo può essere svolta a scrutinio segreto.
Art. 23 – CONTABILITA’
Il Segretario-Tesoriere conserva appositi registri con indirizzo, telefono,
e-mail di tutti i Soci al fine d’informarli tempestivamente dei deliberati del
Direttivo e di ogni attività intrapresa dalla SOC.
Conserva, detiene ed aggiorna un Registro ufficiale dove acclude tutte le
delibere del Direttivo, in formato Word, e ogni altro documento valido ai
fini della corretta vita sociale dell’Associazione.
Conserva accuratamente tutta la documentazione economica ed è il solo
consigliere abilitato ad emanare e firmare assegni a nome della SOC, dopo
delibera del Direttivo. Ogni delibera del Direttivo deve essere regolarmente
registrata, datata e firmata dal Presidente e dal Segretario-Tesoriere con
timbro nel Registro ufficiale della SOC.
Art. 24 – PROVIDER
Al fine di favorire la gestione dei dati utili alla buona riuscita dell’evento,
l’organizzazione del Congresso annuale sarà affidata allo stesso Provider
per tutta la durata in carica del Direttivo (4 anni). Un diverso Provider, su
proposta degli organizzatori, sarà preso in considerazione in presenza di
documentazione attestante un miglior trattamento economico e/o organizzativo
dell’evento congressuale in discussione.
Il Provider, scelto dagli organizzatori e convalidato dal Direttivo, dovrà
documentare dettagliatamente tutte le spese previste. Tutte le voci di spesa,
elencate in modo facilmente comprensibili e comparabili con quelle di
eventuali altri Provider, dovranno essere preventivamente sottoposte ad
approvazione del Direttivo sull’evento congressuale.
Art. 25 – EVENTI
Ogni iniziativa scientifica e/o congressuale di un consigliere del Direttivo
o di un Socio della SOC, al fine di ottenere il Patrocinio della Società,
dovrà essere approvata dal Direttivo prima di ogni divulgazione a mezzo
stampa o attraverso i canali multimediali. Si invita il proponente a svolgere
l’evento scientifico preferibilmente nel territorio di sua pertinenza, salvo
diverso parere da parte del Direttivo.
Art. 26 – SEDE LEGALE DELL’ASSOCIAZIONE
La sede legale dell’Associazione è in Castrovillari, Via dei Glicini, n. 14. Per
quanto non espressamente previsto si fa riferimento al Regolamento della
Società Oftalmologica Italiana.